Laboratorio di Sezioni Sottili - servizi
LABORATORIO SEZIONI SOTTILI
SEZIONI SOTTILI DI ROCCIA
La preparazione di una sezione sottile di roccia (sedimentaria, magmatica o metamorfica) prevede una serie di operazioni meccaniche e manuali che permette di ottenere una sottile pellicola del materiale, dello spessore di 30μm incollata su un vetrino. Si parte dal taglio della roccia utilizzando una sega con disco diamantato ottenendo un chip di qualche cm di grandezza. Una delle superfici viene spianata, lucidata e incollata su un vetrino da microscopia. In seguito si riduce lo spessore del chip a 1mm; il vetrino viene poi lavorato a mano con abrasivi sempre più fini fino a raggiungere lo spessore ottimale.
SEZIONI SOTTILI DI SABBIE
Uno dei servizi del Laboratorio è la preparazione di sezioni sottili a partire da materiale sciolto, in genere sabbia o ghiaia fine. La si ingloba in resina epossidica per poi spianare, lucidare e incollare il chip lavorandolo con le stesse procedure per una sezione sottile.
SEZIONISOTTILI LUCIDE
Una sezione sottile lucida permette di vedere in luce riflessa quei minerali che normalmente in sezione sottile, in luce trasmessa, rimangono opachi. Per ottenerla, la base di partenza è una sezione sottile il cui spessore è di qualche micron più alto dello standard. Si procede quindi alla lappatura con l’ausilio di miscele abrasive liquide a grana finissima, lucidando i minerali e allo stesso tempo portando lo spessore della sezione allo spessore di 30μm.
PLUG
Questa preparazione permette di osservare e analizzare i minerali metallici (es. galena, pirite, calcopirite) utilizzando il microscopio ottico a luce riflessa, il microscopio elettronico a scansione (SEM) o la microsonda elettronica. Un frammento di roccia contenente tali minerali viene inglobato in resina ottenendo un piccolo cilindro di circa 2cm di diametro, la cui superficie viene spianata e lavorata per mettere a nudo la roccia. In seguito, utilizzando la lappatrice e le miscele abrasive, la superficie viene perfettamente lucidata.
SEZIONI SOTTILI PER PALEONTOLOGIA
Un fossile di piccole dimensioni, solitamente bivalve, brachipode o gasteropode, è inglobato in resina e lavorato fino ad ottenere una sezione sottile. Questa preparazione è utile per poter vedere nel dettaglio la microstruttura interna del guscio utilizzando il microscopico elettronico a scansione (SEM) o la microsonda elettronica
COLORAZIONE DI SEZIONI SOTTILI
Utilizzata prevalentemente su rocce carbonatiche, è una lavorazione che permette di distinguere direttamente al microscopio da petrografia, senza eseguire un’analisi chimica, la calcite dalla dolomite. La sezione sottile viene immersa per qualche secondo in una soluzione di rosso di alizarina e acido cloridrico allo 0.2%: l’acido discioglie parzialmente la calcite, la quale assorbe il colorante. Al microscopio, se la sezione contiene della calcite essa sarà colorata di rosso; al contrario, la dolomite è insolubile in acido cloridrico e per questo apparirà non colorata.