WP3 - RIMIN
WP3 - RIMIN
Task 3.1 Modellazione chimico-fisica della mobilità e concentrazione di elementi strategici (Li, REE, PGE)
Si studierà la composizione e il comportamento dei fluidi/fusi geologici, considerati vettori di trasporto degli elementi strategici, al variare di pressione, temperatura e stato di
ossidazione. La caratterizzazione chimico-fisica delle rocce ospitanti e dei vettori di trasporto servirà come guida per la prospezione di Li, REE e PGE e loro eventuale
recupero.
Task 3.2 Sviluppo di tecnologie per la determinazione della firma cristallografica, elementare e isotopica delle risorse minerali utili di Li, REE, PGE
Si studierà il comportamento di Li, REE e PGE in materiali cristallini naturali e analoghi sintetici in condizioni non ambientali, i loro caratteri cristallografici e le loro composizioni
elementari ed isotopiche, seguendo un approccio sperimentale di nuova frontiera per ottimizzare i processi industriali basati sul loro uso. Ciò contribuirà in modo innovativo
anche alla caratterizzazione di geomateriali utili allo sviluppo delle green technologies.
Task 3.3 Definizione dei modelli reologici per la rimobilizzazione e la distribuzione di elementi strategici nella crosta terreste
Allo scopo di identificare dove si concentrano gli elementi strategici (Li, REE e PGE) nella crosta terrestre, si studieranno i meccanismi di deformazione attivi a differenti livelli
strutturali e in differenti contesti geodinamici attraverso il rilevamento geologico strutturale e l'analisi multi-scala dell'eterogeneità della deformazione durante i processi tettonici
responsabili delle variazioni di composizione e struttura della litosfera terrestre. Si effettueranno anche analisi quantitative 4D, nel tempo geologico, delle eterogeneità
tessiturali per ottenere la quantificazione dei volumi di concentrazione di Li, REE e PGE.
Task 3.4 - Modellazione numerica di processi geodinamici e anomalie di gravità correlabili a depositi minerali di densità estrema.
Lo studio della distribuzione areale delle risorse minerali verrà affrontato anche mediante lo sviluppo di modelli numerici termo/chimico-meccanici a elevata risoluzione dei
processi responsabili della ridistribuzione delle grandi masse all'interno e sulla superficie della Terra. L'integrazione di informazioni geologiche e geodetiche all'interno dei
modelli garantirà una solida modellazione dei processi. L'analisi dei dati di anomalie di gravità misurate con tecniche geodetiche (attraverso le missioni spaziali GRACE e
GOCE) e il loro confronto con le anomalie di gravità modellate permetterà di identificare depositi minerali ospitati.